Una poesia antirazzista di Süleyman Kuş, in occasione della Giornata dei diritti umani, il 10 dicembre, a Ginevra
GÖÇ.COM' e Una poesia antirazzista del nostro amico Süleyman Kus, che ha contribuito come scrittore e reporter, È stato incorniciato in formato A3 ed esposto fianco a fianco in turco e francese al Festival di Asiman tenutosi a Ginevra il 10 dicembre in occasione della Giornata dei diritti umani.
Prestiamo anche questa poesia all'attenzione dei nostri lettori:
LA DURATA
Come sorriderebbe un nero con i suoi denti di luce
fame e malattie dimenticate
“Con europeo educazione”
disperato
Da quanti secoli si è prosciugata questa rapina
popoli scartati
in cluster stanchi di sbiadire
spilling children
innocente
Come un nero che sorriderà con gli occhi dalla luce
unione del sorriso del giallo e del bianco
lavoro—fratello, compagno povero
nessuna query
È difficile dormire in questo mondo
una testa se non venduta
se il cuore rimane al suo posto
Se "nigga" è la palpebra dei suoi occhi
insonne
“Allora sarò io
questo è infelice” *…
Suleyman Kuş (Da un file di un libro in preparazione). / ultima stringa * L. Aragon